Evento di fine estate.
È un appuntamento cui teniamo perché desideriamo chiudere in bellezza un mese dell’anno, agosto, per noi emotivamente impegnativo: ci piace chiamare a raccolta gli amici, i sostenitori del Comitato per un saluto, un abbraccio e un po’ di spensieratezza.
Il tempo ci ha regalato una giornata ed una serata davvero estive e anche quest’anno l’Evento di Casa Matteo è stato un bel momento di immersione nella bellezza del Concerto del duo di violini dell’Orchestra Canova, nel clima della Celebrazione Eucaristica animata dalle voci di amici ed amiche, sapientemente guidate da Federica per chiudersi nel cortile dell’oratorio gustando un’apericena e chiacchierando in serenità.
Tre anni fa abbiamo avuto con noi il Praise the Lord Gospel Choir a questo appuntamento, mentre due anni fa l’Orchestra Canova, diretta dal Maestro e Fondatore Enrico Pagano; lo scorso anno abbiamo invitato la Direttrice e Pianista Anna Bottani con i Neotes. Ieri abbiamo piacevolmente ospitato i Solisti della Canova, Ruben Giuliani e Michele Redaelli, violinisti. Una sezione della Canova per festeggiare anche in questa occasione il primo decennio di vita dell’Orchestra, nata nel 2014 e alla quale auguriamo almeno un altro poker di decenni di vita!
Il Maestro Enrico Pagano ci ha spiegato lo specifico del duo di violini ed illustrato il programma preparato per l’Evento di Casa Matteo Varese per lasciare poi lo spazio ai giovani professionisti.
Al temine del concerto abbiamo animato la liturgia eucaristica in suffragio di Matteo, per noi il cuore di tutto l’evento: alcuni amici che cantano nelle corali delle rispettive parrocchie hanno prestato le proprie voci alla guida sapiente di Federica e ne è uscito un momento intenso, partecipato, che ci ha riportato al senso del nostro camminare da quando Matteo non è più con noi.
Come direbbe Padre Marino di Entreves … dopo la mistica, la mastica! e quindi tutti in oratorio per l’apericena preparato dallo staff di Casa Matteo, ormai consolidato (andrebbe più sfruttato?).
È stata l’occasione per fare quattro chiacchiere anche sui progetti di Casa Matteo con chi ci segue e con chi ci conosce meno; scambi sempre proficui perché aprono riflessioni, aiutano a vedere punti di vista diversi dal proprio. Quando tutto ciò avviene davanti a buon cibo, ben preparato e ben presentato e non in un ufficio, non solo è ancora meglio, ma si avvicina di più anche a quello che sarebbe stato – ne siamo certi! – lo stile di Matteo.
Buono il risultato della raccolta fondi che ci permette di coprire le spese dell’evento ma anche di investire nei due progetti che più ci stanno a cuore, in merito ai quali aggiorneremo nelle prossime settimane. Ringraziamo tutti e ciascuno per la generosità.
E a proposito di occasioni per sostenere i progetti di Casa Matteo Varese, un ringraziamento speciale va a Camilla che ha preparato un banchetto di presentazione delle creazioni che sta preparando per i prossimi regali di Natale: siete pronti ad … indossare poesie? Quelle di Matteo, per la precisione …